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LAVOISIER Antoine Laurent - Francia - 1743 - 1794
E’ il fondatore della chimica moderna e uno degli scienziati più completi e fecondi del suo tempo. Parigino di nascita, si dedica con energia agli studi ed alle attività pubbliche della sua città, occupandosi di economia, urbanistica ed agricoltura. Diviene appaltatore dell’incasso delle pubbliche gabelle, ricavandone un grande vantaggio economico; ma non riuscirà a sottrarsi alla decapitazione durante la dittatura di Robespierre, che avverrà a Parigi nel 1794.
Ottiene risultati brillanti dagli studi dei fenomeni chimici, grazie al suo ingegno eccezionale ed alle sue metodiche e rigorose ricerche. Egli fissa, per primo, il principio generale della conservazione del peso. Con i suoi esperimenti stabilisce la composizione dell’aria e dell’acqua, dedotte per analisi e per sintesi.
Stabilisce le basi di una nomenclatura che distinguerà i corpi semplici dai composti, indicando la composizione qualitativa.
Quando nel 1770 Lavoisier affronta gli esperimenti chimici sul gas, era ancora accettata la teoria del flogisto, anche se con numerose varianti. I suoi dubbi sulla validità di questa teoria per spiegare la combustione prendono corpo in numerosi articoli, finchè nel 1777 comunica la propria convinzione che il gas liberato dall’ossido di mercurio va considerato come elemento distinto, che egli chiamerà ossigeno. Ma il fatto più importante è la teoria della combustione mediante ossigeno, chiave di volta di una riformulazione della chimica.
I risultati delle ricerche e degli studi di Lavoisier sono riassunti nell’opera " Memoires de chimie."
Opera principale: Trattato elementare di chimica.., Napoli, 1791.
Interessi botanici: