BRASAVOLA Antonio Musa - Italia - 1500-1554


BRASAVOLA Antonio Musa Nasce a Ferrara nel 1500 e comincia gli studi nella città natale, approfondendo le sue conoscenze a Padova e Bologna. Grazie alla sua ampia cultura, in quest’ultima Università presenta un numero infinito di tesi (forse cento), di medicina teorica, medicina pratica, chirurgia, sofistica, cosmografia, astronomia, metafisica, medicina dei semplici. Ritornato a Ferrara con l’intento di esercitare la professione, stringe amicizia con il duca Alfonso I, un amante della farmacologia. Su invito di questi, comincia a pubblicare un trattato sugli impiastri, unguenti e trochisci. Alla morte del duca Alfonso, diviene archiatra del figlio di lui Ercole II; scrive un trattato sui colliri e presenta innovative dissertazioni farmacologiche sui limoni e sull’aceto. Il celebre testo Examen simplicium medicamentorum fu pubblicato in folio nel 1534 e nel 1536 a Roma, mentre l’altrettanto noto Examen omnium siroporum (che possiamo esaminare nella recensione e nelle pagine allegate) esce a Venezia nel 1540, con misure editoriali molto modeste. Dopo esser stato ricevuto a Parigi con tutti gli onori dall’Accademia delle Scienze e dopo avervi soggiornato per qualche tempo, ritorna a Ferrara dove muore nel 1554.

Opera principale:

Interessi botanici: Nella sua città raccoglie una vera e propria collezione di droghe vegetali provenienti da tutto il mondo e si dedica allo sviluppo dell’orto botanico.