Dettaglio libro
Great flower books 1700 - 1900. A bibliographical record of two centuries of finely-illustrated flower books. By Sacheverell Sitwell and Wilfrid Blunt.
Repertori - Botanica
Dobbiamo a Sir Sacherell Sitwell questo prezioso florilegio d’illustrazioni botaniche, tratte dai più bei libri che siano stati pubblicati in Europa dal 1700 al 1900. Sono 51 le illustrazioni a colori a piena pagina, opera dei migliori autori, incisori e pittori di due secoli; abbiamo l’impressione di trovarci davanti una guida bibliografica di alta iconografia botanica: "miracles of human taste and skill". Nell’introduzione il libraio inglese Handasyde Buchanan elenca le varie tecniche di stampa usate: si parte da calcografie su rame colorate a mano con l’acquerello, per passare all’acquatinta, alla mezzatinta ed alle prime stampe a colori. Quando dopo il 1830 prende piede la litografia, le tavole sono ancora colorate a mano. Bisognerà aspettare la fine di quel secolo per ottenere, con la cromolitografia, i colori direttamente dalla stampa. Nel periodo dal 1700 al 1900 lo studio della botanica è strettamente legato alla storia naturale: al seguito dei coloni olandesi, la studiosa e pittrice Maria Sibilla Merian prepara "Metamorphosis insectorum surinamensis" una serie di tavole insuperabili per la delicatezza del segno, raffigurante piante con frutti e per la precisione nella riproduzione degli insetti. La Tavola tre che presentiamo allegata è uno spettacolo di vitalità iconografica. In Germania il colossale e completo lavoro "Phytanthoza Iconographia", con 1026 immagini botaniche ad opera di W.Weinmann nell’anno 1735 (vedi tavola allegata) e le cento "Plantae selectae" di Christoph Trew suscitano stupore. In Francia trionfa l’opera di Redoutè, pittore specializzato nelle pregiate ed impareggiabili rose, con varie pubblicazioni nei primi due decenni del diciannovesimo secolo; famosa anche la "Collection precieuse" di Pierre Buc’hoz, dalla quale proponiamo l’immagine di una peonia con farfalla. In Inghilterra il "British Herbal" di John Edwards del 1769 e "The temple of Flora" del 1799 di Robert Thornton sono prenotati dagli amatori e le copie sono sempre insufficienti. L’Autore Sacherell Sitwell fa una lunga analisi delle tecniche di colorazione dei fiori, partendo dai miniaturisti medioevali per arrivare alle nuove tecniche di fine ottocento. Il coautore Wilfrid Blunt dedica le sue pagine alla menzione dei pittori e degli incisori che in questi due secoli avevano contribuito al successo di questi capolavori di iconografia.