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Traité des poisons. Tirés des règnes mineral, végétal et animal, ou Toxicologie générale, considerée sous les rapports de la physiologie, de la pathologie et de la médecine légale. Par. M. P. Orfila. (...).

Farmacia

E’ d’estremo interesse questo corposo lavoro di Matteo Orfila, che tratta l’aspetto puramente medico dei veleni e degli avvelenamenti e l’aspetto legale degli stessi, riunendo così le materie fisiologia, patologia e medicina legale. Orfila rivela una profonda conoscenza della materia e si propone come uno dei primi medici legali della storia. Nella prefazione di questa seconda edizione riveduta del 1818, l’autore chiarisce che la tossicologia analizza i veleni che provengono dai tre regni della natura; il naturalista ne esamina attentamente i caratteri distintivi e lo sviluppo, il fisiologo cerca di spiegarne il meccanismo d’azione e l’influenza deleteria per l’organismo, il medico pratico usa tutta l’attenzione per trovare i mezzi per costatarne l’azione velenosa e mortale. Spetta al chimico stabilire quale prodotto abbia provocato l’avvelenamento ed al magistrato giudicare se il fatto sia stato volontario. Orfila fa riferimento ai trattati celebri di tossicologia di Plenck e Franck, giudicandoli superati dalle nuove conoscenze. I due volumi del Traité des poisons sono divisi in due sezioni: nella prima sono descritte le diverse sostanze velenose provenienti dai tre regni della natura, nella seconda troviamo la divisione in sei classi principali, vale a dire i veleni corrosivi, gli astringenti, gli acri, i narcotici, i narcotici-acri e gli stupefacenti. Nel tentativo di creare nuovi antidoti, Orfila fa riferimento agli esperimenti effettuati sui cani con derivati vegetali ed espone i risultati ottenuti, anche citando l’intervento chirurgico alle legature dell’esofago. La nuova figura del medico legale avrà a disposizione anche questi importanti dati. Alle pagine allegate 327 e 328, possiamo trovare un esempio della scientificità dell’Orfila nell’affrontare alcuni casi di avvelenamento da rame, nelle diverse situazioni dell’individuo ancora vivo oppure morto, e con la descrizione degli interventi di tipo anatomico e chimico.

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