SACCHI Bartolomeo detto il Platina - Italia - 1421-1481


SACCHI Bartolomeo detto il Platina Bartolomeo Sacchi nasce nel 1421 a Piadena, vicino a Cremona, località chiamata in latino Platina, prenderà il soprannome. E’ stato un importante umanista rinascimentale, studioso di letteratura e di tradizioni popolari. Comincia la sua carriera come precettore nella famiglia Gonzaga prima e presso i Medici poi; dal 1642 si trasferisce a Roma al servizio del cardinale Francesco Gonzaga in qualità di segretario e come abbreviatore dei papi Pio II e Paolo II con alterne fortune. Nel 1478, sotto il papato di Sisto IV, ottiene il prestigioso incarico di direttore della Biblioteca Vaticana: in questa sede scrive un libro divenuto famoso, con le biografie dei pontefici: "Liber de vita Christi ac omnium pontificum". Inoltre pubblica il "De principe", "De vera nobilitate", "De falso et vero et bono". Il suo lavoro principale resta tuttavia "De honesta voluptate et valetudine", pubblicato a Cividale del Friuli nel 1480, prima opera stampata da Gerardo da Fiandra in Friuli. Bartolomeo Sacchi si spegne a Roma nel 1480.

Opera principale:

Interessi botanici: I capitoli della suo trattato principale "De honesta voluptate", di argomento culinario, testimoniano una buona conoscenza degli alimenti e delle droghe alimentari.